Sciopero generale in Palestina contro visita del vice-presidente USA

Ma’an, PIC, Quds Press. Uno sciopero generale è stato indetto martedì in tutta la Cisgiordania, come segno di protesta per la visita, non gradita, del vicepresidente degli Stati Uniti, Mike Pence.
Tutte le attività commerciali, aziendali e istituzionali sono state interrotte per protestare contro la visita di Pence in “Israele”.
Fazioni nazionali palestinesi hanno chiesto uno sciopero generale “nel rifiuto delle posizioni degli Stati Uniti contro i diritti del popolo palestinese”.
Pence, un filo-sionista che ha spinto per il riconoscimento di Gerusalemme come capitale israeliana ed è un forte sostenitore del trasferimento dell’ambasciata Usa da Tel Aviv a Gerusalemme occupata, visiterà il Muro di al-Buraq (per gli ebrei, del Pianto), uno dei muri della Moschea Al-Aqsa nella città vecchia di Gerusalemme, provocando una forte protesta palestinese.