Scoperto raro mosaico di 1500 anni fa a Gerusalemme

Gerusalemme-PIC. Un pavimento a mosaico di 1.500 anni con un’iscrizione greca è stato scoperto durante dei lavori di installazione di cavi di comunicazione nella Città Vecchia di Gerusalemme – una rara scoperta di un’antica reliquia e di un documento storico.

L’iscrizione cita sia l’imperatore romano del VI secolo Giustiniano che Costantino, il quale servì come abate in una chiesa fondata da Giustiniano a Gerusalemme. Gli archeologi ritengono che ciò possa aiutarli a comprendere i progetti di costruzione di Giustiniano nella città.

L’ iscrizione per intera riporta: “L’imperatore romano più pio Flavio Giustiniano ed il sacerdote ed abate più amato da Dio, Costantino, hanno eretto l’edificio nel quale [questo mosaico] è stato realizzato durante la quattordicesima indizione”.

Giustiniano era uno dei più importanti governanti dell’era bizantina. Nel 543 d.C. fondò la neo-Chiesa (Nea Ekklesia) a Gerusalemme – una delle più grandi chiese cristiane dell’impero romano orientale e la più grande di Gerusalemme all’epoca.

“Il fatto che l’iscrizione sia sopravvissuta è un miracolo archeologico”, ha dichiarato David Gellman, direttore dello scavo per conto dell’Autorità delle Antichità d’Israele.

“Ogni archeologo sogna di trovare un’iscrizione nei suoi scavi, specialmente una così ben conservata e quasi intatta”.

I ricercatori ritengono che l’edificio di cui un tempo il mosaico ne fu parte, è situato accanto alla Porta della Città Vecchia di Damasco, utilizzato come ostello per i pellegrini.

Traduzione di Bushra Al Said