Infopal
Nablus – InfoPal. “A marzo 2012, Israele ha arrestato sette donne palestinesi”, rende noto Tadamon, fondazione per i Diritti Umani, che estrae il dato da quello complessivo degli oltre 300 cittadini palestinesi arrestati da Israele nel mese scorso.
Decine i bambini palestinesi arrestati a marzo.
I nomi delle palestinesi arrestate nel mese scorso:
1. Diyala Moustafa Zara, 26 anni, arrestata mentre faceva visita al fratello Mohammed, detenuto nel carcere di Raymon, con una condanna all’ergastolo dal 2003
2. Yusra ‘Adel Qa’dan, 30 anni, anch’ella stava facendo visita al fratello Sa’ed, detenuto a Raymonadl 2003, dove sta scontando 25 anni carcere
3. Manal Nawaf al-Jada’, 30enne arrestata nei pressi di un insediamento illegale israeliano viciono a Nablus, sospettava di pianificare un attacco
4. Umm Mu’tasam al-Jaber, proveniente dal campo profugho di Nur ash-Shams (Tulkarem), arrestata ad ‘Atara, posto di blocco nei pressi di Ramallah, e moglie del detenuto Taisiyr Jaber
5. Inas ‘Ali Mahmoud as-Sa’id al-Ganam, 27enne di Tal ar-Rumaida (al-Khalil/Hebron) arrestata mentre attraversava via ash-Shuhada’, nel centro cittadino. La donna è stata arrestata con l’accusa di voler aggredire un soldato israeliano, lo stesso che poco prima aveva maltrattato il suo bambino di tre anni
6. Amani al-Khandaqji, prelevata dalla sua abitazione a Nablus. La donna è sorella di Basem, detenuto palestinese membro del comitato del partito popolare. L’uomo sta scontando tre ergastoli. Amani è stata rilasciata dopo 10 giorni di detenzione, dal 30 marzo aveva avviato uno sciopero della fame
7. Wasfiye Mohammed Shukri Jaber, 50enne di Hebron, arrestata mentre faceva visita al fratello Nur, detenuto da Israele, anch’egli 50enne che sta scontando l’ergastolo e 17 anni di prigione a Beersheva.
Mentre rende noti questi dati, Tadamon riporta all’attenzione generale la presenza, da lungo tempo, nelle prigioni israeliane delle detenute palestinesi: Lina Jarbouni, arrestata il 17 aprile 2002 e 17 anni di pena detentiva, Wroud Qasem, arrestata il 4 ottobre 2006 e condannata a 6 anni di carcere, Silwa Hassan, di Hebron, Ala’ al-Ja’ba e Suja al-‘Alami di Beitunia (Ramallah).