Si temono epidemie nei centri di raccolta di Gaza per la diffusione di infezioni cutanee

Betlemme-Maan. Gli abitanti di Gaza sfollati nei centri di raccolta sono affetti da pericolose infezioni della pelle che potrebbero diventare epidemie a causa della mancanza d’acqua, afferma il ministero della Salute.

Parlando a Ma’an, il direttore del dipartimento di malattie croniche ha detto che circa il 50 per cento degli abitanti di Gaza che vive nei centri di raccolta soffre di problemi alla pelle come le micosi, la scabbia e i pidocchi.

La ragione principale di queste infezioni, ha aggiunto il dottor Kamal Shakhra, è la grave carenza d’acqua.

Il ministero della Salute palestinese ha inviato camion carichi di medicinali per le malattie della pelle dalla Cisgiordania alla Striscia di Gaza. Inoltre, un’equipe di quattro dermatologi della Cisgiordania sta monitorando centinaia di persone nei centri di raccolta.

La grave carenza d’acqua e il fatto che troppe persone dormano in piccole stanze fa sì che le malattie si diffondano rapidamente, quindi un dermatologo dovrebbe essere presente in ogni centro di raccolta giorno e notte, ha aggiunto il dott. Shakhra.

Da parte sua, il ministro della Salute palestinese, Jawad Awwad, ha dichiarato a Ma’an che il suo ministero ha contattato diverse organizzazioni internazionali e donatori per cercare di fornire farmaci a tutti i residenti di Gaza che sono stati feriti o a coloro che hanno sofferto a causa di diverse infezioni durante la guerra a Gaza.

Il ministero sta seguendo la situazione sanitaria a Gaza, in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha aggiunto Awwad.

Traduzione di Edy Meroli