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MEMO e Ma’an. Un video girato lunedì mostra le forze d’occupazione israeliane che aggrediscono paramedici palestinesi ad al-Bireh, in Cisgiordania, mentre tentano di aiutare due palestinesi feriti durante le proteste nell’area.
I quattro paramedici, inclusa una donna, sono stati identificati come Nisrin Amireh, Ayman Qurt, Attiyeh al-Dweik e Muhammad Omar.
I quattro paramedici che si trovavano sul posto come volontari sono stati picchiati, spinti e presumibilmente minacciati dai soldati. Questi hanno poi aperto il fuoco al di sopra delle loro teste.
Il video mostra che, nonostante fossero sotto attacco israeliano, i paramedici hanno tentato di salvare i due giovani feriti.
I tre paramedici sono stati in grado di liberare uno dei due giovani e trasferirlo su un’ambulanza vicina, mentre Amireh, 19 anni, rimasta indietro, lottando contro due soldati nel tentativo di mettere in salvo il secondo giovane.
Amireh è riuscita a tenere i soldati indietro finché i suoi colleghi sono tornati e l’hanno aiutata a salvare il secondo ferito.
“Questo è il mio terzo infortunio sul lavoro, ma non ci impedirà di fare il nostro lavoro umanitario”, ha affermato Amireh.