Soldati israeliani aprono il fuoco contro lavoratori palestinesi vicino al Muro dell’Apartheid

Jenin – Palestine Chronicle e Wafa. Due lavoratori palestinesi sono stati feriti martedì a colpi d’arma da fuoco dall’esercito israeliano, vicino al Muro dell’Apartheid, nell’area di Yabad, a sud-ovest di Jenin, nel nord della Cisgiordania.

Fonti locali hanno riferito a WAFA che i due palestinesi, uno di Qabatia e l’altro di Nazlet Zibda, sono stati colpiti con munizioni letali alle gambe mentre cercavano di andare a lavorare all’interno di Israele.

Sono stati portati all’ospedale di Jenin. Le loro condizioni sono state considerate stabili.

“Nel 2019, le forze di sicurezza israeliane hanno ucciso 133 palestinesi, di cui 28 minorenni. Delle vittime, 104 sono state uccise nella Striscia di Gaza, 26 in Cisgiordania (compresa Gerusalemme Est) e tre all’interno di Israele”, secondo quanto riferito dal gruppo per i diritti umani B’tselem.

“La maggior parte di queste morti sono state il risultato diretto della sconsiderata politica israeliana di ‘fuoco aperto’, autorizzata dal governo e dai militari e sostenuta dal sistema legale”, ha aggiunto il gruppo.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.