I soldati israeliani ostacolano i soccorsi: bimba muore in ambulanza

Nablus-PIC. Una bambina palestinese con bisogni speciali, della cittadina di Awarta, Nablus, è morta venerdì sera dopo che i soldati israeliani hanno ostacolato il suo trasferimento in ospedale.
 
Fonti mediche palestinesi hanno affermato che Dalal Lawlah, 9 anni, è morta dopo che soldati israeliani al check-point di Huwara hanno impedito a suo padre di portarla rapidamente all’ospedale Rafidia.
 
Le fonti hanno aggiunto che Dalal non era in grado di respirare e aveva bisogno urgentemente di un intervento medico, ma il ritardo di 30 minuti nel trasferimento all’ospedale ha portato alla sua morte.
 
Il padre della bambina, Dib, ha dichiarato a PIC che in un primo momento ha provato ad usare la strada principale attraverso il check-point di Awarta per portare sua figlia in un ospedale di Nablus, dopo che la figlia si era sentita male, e ha discusso con i soldati per convincerli a lasciarlo passare, ma senza risultato.
 
Più tardi, ha affermato, si è diretto al check-point di Huwara, che al momento era chiuso a causa di alcuni scontri nella zona.
 
Dopo una lunga attesa sulla strada, l’ambulanza che trasportava la bambina è arrivata all’ospedale, dove è stata dichiarata morta, ha aggiunto il padre.
 
Il padre ritiene l’esercito israeliano pienamente responsabile per la morte di sua figlia, accusando i soldati israeliani di aver sparato granate lacrimogene sull’ambulanza.
Traduzione di F.H.L.