Imemc. Mercoledì, secondo quanto riportato dalla Società per i prigionieri palestinesi (PPS), i soldati israeliani hanno rapito perlomeno 10 palestinesi nei distretti cisgiordani di Nablus, Tulkarem, Jerusalem, Ramallah e Jenin.
L’ufficio della PPS di Nablus, a nord della Cisgiordania occupata, ha riferito che i soldati hanno invaso e perquisito decine di case e rapito tre palestinesi.
I rapiti sono stati identificati come Yacoub Yousef Ghazi, 37, Abdul-Karim Rebhi Daoud, 30, e Abdullah Mohammad Hajj Mohammad, 31.
Sempre a Nablus, i soldati hanno invaso il paese di ‘Aseera al-Qibleyya, a sud della città, e hanno fatto irruzione in una casa militare, trasformandola in una postazione militare e usando il tetto come torre di vedetta.
La proprietà invasa è vicina alla colonia illegale di Yitzhar, costruita su terra palestinese.
A Tulkarem, a nord della Cisgiordania, i soldati hanno rapito tre palestinesi, identificati come Abdul-Aziz Qassem Zreiqi, 30, Odai Azmi Abu Ghalia, 26, e Anas Hikmat Masarwa.
Un altro palestinese, identificato come Ahmad Hussein Abu ar-Rob, è stato rapito dalla propria casa a Jenin, a nord della Cisgiordania.
L’ufficio della PPS di Ramallah, nella Cisgiordania centrale, ha riferito che i soldato hanno rapito un palestinese, identificato come Yacoub Abdul-Jawad Romman, 32.
Nella Gerusalemme occupata, i soldati hanno rapito Yassin Abu Laab e un bambino, identificato come Ahmad Sweilem, che aveva già passato diversi mesi agli arresti domiciliari.
Nel paese di Abu Dis, vicino a Gerusalemme, i soldati hanno rapito Eyad Za’atra.
Traduzione di F.G.