Soldati obbligano contadino e famiglia ad abbandonare la loro terra

Betlemme-IMEMC. Lunedì, dei soldati israeliani hanno invaso un terreno agricolo palestinese, di proprietà di un contadino locale nella zona di Ein al-Qassis, ad ovest della cittadina di al-Khader, a sud di Betlemme, Cisgiordania, e lo hanno costretto, insieme alla sua famiglia, ad abbandonare la propria terra.

Ahmad Salah, il coordinatore del comitato popolare contro il Muro d’annessione e le colonie di al-Khader, ha affermato che i soldati hanno obbligato l’agricoltore Ali Ahmad Issa e la sua famiglia ad andarsene, con l’accusa che si trovavano in una “zona di sicurezza”.

Salah ha dichiarato che la terra è di 150 Dunams (37 acri), e ha aggiunto che i soldati ed i coloni hanno sradicato più di 400 ulivi nell’area, dall’inizio di quest’anno.

Ein al-Qassis è da diversi anni luogo di frequenti e crescenti violazioni, da quando i soldati hanno chiuso le strade che portano al villaggio e hanno imposto severe restrizioni agli agricoltori, oltre alle diverse aggressione praticate contro di loro.

Israele sta cercando di controllare ed annettere illegalmente le terre rimanenti nell’area, per la costruzione e l’espansione delle sue colonie.