Nuovo sondaggio: la maggior parte degli ebrei israeliani ritiene di essere il “popolo eletto”

Middle East MonitorSecondo un sondaggio condotto da Haaretz, la maggioranza degli ebrei israeliani – il 56% – crede di essere il “popolo eletto”. Questa cifra sale considerevolmente – al 79% – nella destra politica israeliana.
I risultati del sondaggio – realizzato per celebrare il capodanno ebraico – comprendono una serie di fatti rivelatori sulla società israeliana e sulla direzione politica del paese. Una tendenza che potrebbe essere di grande interesse per coloro che desiderano vedere una soluzione politica in Palestina sulla base del diritto e della giustizia internazionale, è che più della metà degli ebrei israeliani crede che la loro percezione del diritto alla “Terra di Israele” derivi dall’alleanza divina di Dio nella Bibbia.
Avendo la stragrande maggioranza degli ebrei israeliani tali punti di vista, gli autori del sondaggio suggeriscono che sotto la superficie stia infuriando una guerra religiosa. L’atteggiamento religioso degli ebrei israeliani, hanno detto, è il “minaccioso sottotesto dell’amaro dibattito politico sui territori”. Il governo israeliano, tuttavia, presenta la sua disputa con i palestinesi come una questione di sicurezza e realpolitik. I risultati di “fede cieca”, hanno aggiunto, “sono facilmente predetti e potenzialmente pericolosi”.
Secondo il sondaggio, il 54% degli ebrei israeliani crede in Dio, e un altro 21% accetta l’esistenza di un potere superiore indefinito, diverso da Dio. Queste cifre sono significativamente più alte rispetto a quelle dei paesi dell’Europa occidentale, ma non degli Stati Uniti, dove una percentuale simile di persone crede in Dio.
Questa conclusione è un elemento chiave del modo in cui il conflitto si sta muovendo nell’arena internazionale e della polarizzazione tra Israele e Stati Uniti, da un lato, e alleati europei, dall’altro. “Le tese relazioni politiche tra Israele e Unione Europea, e recentemente anche tra UE e Washington, possono essere delineate da credenze religiose”, hanno detto gli autori del sondaggio. “Gli israeliani e gli americani considerano l’Europa atea e decadente, ma secondo la casta di Bruxelles, Israele e gli Stati Uniti si stanno spostando verso il folle terreno del fondamentalismo”.
Traduzione per InfoPal di Stefano Di Felice