Spari contro l’auto di un colono vicino a Beit Sahour

339750CBetlemme­­-Ma’an. Giovedì notte il veicolo di un colono israeliano è stato colpito da proiettili carichi nei pressi di Beit Sahour, nel distretto di Betlemme, nella Cisgiordania occupata.

Il sito news in lingua ebraica 0404 ha riportato che un gruppo di palestinesi armati ha aperto il fuoco dalla propria auto contro quella di un colono israeliano che stava passando accanto all’insediamento illegale di Har Homa, situato sulla sommità della montagna di Abu Ghnaim.

Il veicolo è stato danneggiato, ma non sono stati riportati feriti.

Secondo quanto riferito da un reporter di Ma’an, le forze israeliane hanno setacciato la zona alla ricerca dei sospetti e hanno compiuto un raid all’entrata orientale di Beit Sahour, sequestrando anche le telecamere di sicurezza.

Nei primi anni ’90, le autorità israeliane avevano espropriato la terra circostante alla montagna di Abu Ghnaim, a Betlemme, e avevano iniziato la costruzione dell’insediamento di Har Homa pochi anni dopo. La maggior parte della terra era di proprietà dei residenti palestinesi di Beit Sahour. Da allora l’insediamento si è continuamente espanso, sfollando sempre più palestinesi.

Secondo il gruppo per i diritti umani israeliano B’Tselem, l’insediamento di Har Homa nel 2013 aveva una popolazione di circa 16.470 persone, il che lo rendeva una delle più grandi colonie israeliane in Cisgiordania.

Tutti gli insediamenti israeliani sono considerati illegali dalla legge internazionale.

Oltre 220 palestinesi e circa 31 israeliani sono stati uccisi durante l’ondata di disordini nei territori palestinesi occupati iniziata a ottobre.

Traduzione di F.G.