Statistica: l’occupazione ha effettuato 1874 raid dall’inizio dell’aggressione

Ginevra-Quds Press. Una statistica pubblicata da un’organizzazione internazionale per i Diritti Umani ha rivelato che il numero di abitazioni che sono state colpite dall’inizio dell’aggressione israeliana alla Striscia di Gaza ha raggiunto le 570 unità, 102 delle quali sono state completamente rase al suolo, mentre le restanti 468 sono state distrutte solo parzialmente.

In un comunicato stampa ricevuto in copia da Quds Press venerdì 11/07, l’”Osservatorio Euro-Mediterraneo” di Ginevra ha dichiarato che, a mezzogiorno di ieri, il numero complessivo di attacchi israeliani sferrati ai danni della Striscia di Gaza si attestava a 1874, un valore costituito dalla somma dei 1288 attacchi aerei, dei 344 missili e delle 242 granate d’artiglieria.

Il ministero della Salute palestinese ha confermato che il numero delle vittime palestinesi registrato nel quinto giorno di offensiva corrisponde a 101, mentre più di 700 sarebbero le persone rimaste ferite.

Il ministero ha aggiunto che nel novero delle vittime figurano anche intere famiglie rimaste schiacciate dal crollo delle loro abitazioni, contro le quali l’occupazione ha aperto il fuoco senza dare il minimo preavviso. Sono stati citati i nomi di alcune di queste famiglie: al-Haj, Ghannam, Kawara’, Hamad ed al-Nawasira.

Traduzione di Giuliano Stefanoni