Strage di civili palestinesi nella Striscia: le forze di invasione israeliane uccidono 13 persone.

Gaza – Infopal

Oggi pomeriggio, ad ash-Shaima, a ovest di Beit Lahiya, aerei da guerra israeliani hanno bombardato un’auto uccidendone il proprietario, un contadino, Hani Zurub.

Dalle prime ore del mattino la zona è sotto invasione delle forze israeliane. 6 contadini sono rimasti feriti.

Testimoni oculari hanno riferito che il bombardamento ha preso di mira una vettura di tipo Subaro guidata da Zurub, che è stato ucciso all’istante.
Una forza speciale israeliana è penetrata nella collina Wanis, a nord di Beit Lahiya, e ha aperto il fuoco contro diversi contadini che stavano lavorando la terra, ferendone cinque.

Le brigate al-Qassam si sono scontrate con gli invasori nella zona di Burat Abu Surra.

L’invasione è stata appoggiata dal massiccio sorvolo degli elicotteri apache che hanno bombardato le aree agricole.

Verso sera, le forze israeliane hanno compiuto un nuovo massacro: 12 cittadini palestinesi sono stati uccisi, tra cui una madre e suo figlio. Il bilancio della carneficina odierna è così salito a 17 morti e numerosi feriti.

Diversi aerei da combattimento hanno bombardato contemporaneamente un gruppo di cittadini che si trovavano nel campo profughi di al-Bureij, al centro della Striscia di Gaza. 12 persone hanno trovato la morte, tra cui 3 bambini, una donna e un giornalista.

Fonti mediche palestinesi hanno confermato l’eccidio e hanno aggiunto che i soccorritori stanno ancora lavorando per prelevare i cadaveri e i feriti.

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