Striscia di Gaza, 10 palestinesi feriti dalle forze israeliane durante Grande Marcia del Ritorno

Gaza-PIC e Quds Press. Lunedì sera, 10 palestinesi sono rimasti feriti dalle forze di occupazione israeliane, che hanno aperto il fuoco contro manifestanti della Grande Marcia del Ritorno radunati in riva al mare, nella città di Beit Lahiya, nel nord della Striscia di Gaza.

Secondo la Mezzaluna Rossa palestinese, tra i feriti ci sono giornalisti, paramedici e bambini. I soldati israeliani, come consueto, hanno usato munizioni letali, proiettili di metallo rivestiti di gomma e bombe di gas lacrimogeno.

Il portavoce del Comitato nazionale per rompere l’assedio, Adham Abu Salmiya, ha dichiarato domenica che le proteste di confine continueranno fino a quando il blocco decennale imposto alla Striscia di Gaza non sarà tolto.

Abu Salmiya ha elogiato il ruolo svolto da Egitto, Qatar e Nazioni Unite per porre fine alle sofferenze del popolo palestinese a Gaza.

Le marce della costa di Gaza, nelle scorse settimane, sono state una parte importante della Grande Marcia del Ritorno che ha lo scopo di spingere Israele a sollevare l’assedio di Gaza e far luce sul diritto al ritorno dei profughi palestinesi.

Dall’inizio delle proteste ai confini di Gaza, il 30 marzo, 230 palestinesi sono stati uccisi dai soldati israeliani, compresi 40 bambini e 6 disabili, e oltre 23.000 feriti.