Striscia di Gaza, al-Khudari: le situazione è sempre drammatica, nonostante gli accordi del Cairo

Gaza-PIC. Venerdì 22 settembre, un comitato popolare palestinese ha affermato che la situazione nella Striscia di Gaza sta peggiorando e che le ripercussioni della divisione palestinese e dell’embargo stanno ancora influenzando negativamente le vite dei cittadini, nonostante l’intesa raggiunta recentemente al Cairo.
Il capo del comitato locale contro l’embargo, Jamal al-Khudari, ha affermato che la sofferenza umanitaria a Gaza è ancora la stessa, nonostante le trattative del Cairo che hanno portato alla dissoluzione del comitato amministrativo.
Una divisione geo-politica è avvenuta tra la Striscia, sotto embargo israeliano da un decennio, e la Cisgiordania, dal 2007, ha affermato, aggiungendo che nessuna delle mediazioni internazionali e regionali è riuscita finora a risolverla.
Khudari ha evidenziato che, a seguito della dissoluzione del comitato amministrativo, circa due milioni di Gazawi sperano che l’Autorità Palestinese (ANP) annulli tutte le misure punitive intraprese contro di loro.
Il presidente dell’ANP e leader di Fatah, Mahmoud Abbas, ha attivato una serie di misure punitive contro la Striscia di Gaza in risposta alle mosse di Hamas, compreso il taglio degli stipendi degli impiegati di Gaza, l’obbligo di prepensionamento per alcuni e la riduzione della fornitura di energia per tutta Gaza.
Traduzione di F.H.L.