Striscia di Gaza, un adolescente ucciso e 210 altri manifestanti feriti dalle forze israeliane

Gaza-Quds Press e PIC. Venerdì un minore palestinese è stato ucciso e centinaia di altri sono stati feriti, venerdì, durante un attacco delle forze di occupazione israeliane (IOF) contro le proteste della Grande Marcia del Ritorno al confine tra Gaza e Israele.

Le forze israeliane hanno fatto pesante uso di proiettili letali e proiettili di acciaio rivestiti di gomma contro i manifestanti che si sono radunati in molti campi lungo il confine, uccidendo un adolescente e ferendone altri 210.

Il ministero della Sanità palestinese ha dichiarato che il diciassettenne Bilal Mustafa Khafaja è stato colpito a morte da un cecchino israeliano, mentre altri 210 sono rimasti feriti, 70 dei quali con proiettili.

Nel frattempo, i manifestanti hanno dato fuoco a pneumatici nel tentativo di creare una nuvola di fumo nero per ostruire la visione dei cecchini israeliani di stanza lungo il confine.

Più di 172 palestinesi sono stati uccisi e altri 18.000 feriti dallo scoppio delle proteste ai confini di Gaza, il 30 marzo. Le proteste chiedono di porre fine al blocco israeliano di Gaza in corso da 12 anni e il diritto al ritorno dei rifugiati.