Striscia di Gaza, un giovane ucciso e molti altri feriti da bombardamento israeliano

Gaza-Quds Press e PIC. All’alba di mercoledì, un giovane palestinese è stato ucciso e altri sono rimasti feriti durante un bombardamento aereo israeliano che ha colpito il nord di Beit Lahiya, nella Striscia di Gaza settentrionale.

L’attacco ha preso di mira un gruppo di palestinesi radunati nell’area e ha ucciso Naji al-Zaanin, 25 anni, e ne ha feriti molti altri, secondo quanto reso noto dal ministero della Sanità palestinese.

Almeno tre persone sono state evacuate negli ospedali dopo che l’esercito israeliano ha colpito la città di Rafah, nel sud della Striscia.

Suoni di pesanti esplosioni sono stati sentiti prima e durante il turno scolastico mattutino nell’enclave bloccata, causando uno stato di panico tra gli scolari, alcuni dei quali sono stati colpiti con schegge ad ovest della città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.

Il portavoce dell’esercito israeliano ha affermato che un razzo proveniente da Gaza è atterrato a Biʾr al-Sabʿ(Beersheva) e ha provocato danni materiali.

La ripresa delle ostilità è scattata dopo le minacce da parte delle forze armate israeliane di intraprendere una guerra globale contro Gaza se non verranno fermate le proteste di confine quasi quotidiane, in corso dal 30 marzo nell’ambito delle attività della Grande Marcia di Ritorno.

Le vittime degli attacchi israeliani sono salite a 217. I feriti a 22.000, di cui 460 sono in gravi condizioni.