Susan Abulhawa e i racconti dalla Palestina occupata

hqdefaultA cura dei Giovani Palestinesi d’Italia. Susan Abulhawa, cittadina americana, è nata da una famiglia palestinese in fuga dopo la Guerra dei Sei Giorni e ha vissuto i suoi primi anni in un orfanotrofio di Gerusalemme. In seguito ha abitato in diversi paesi, tra cui anche il Kuwait e la Giordania. E’ laureata in Scienze biomediche all’Università della South Carolina, a cui ha fatto seguito una brillante carriera nell’ambito delle scienze mediche.

Susan Abulhawa è autrice di numerosi saggi sull’argomento ed è stata insignita nel 2003 del premio Edna Andrade; è stata relatrice a diversi convegni e attivista in ambito umanitario. Ha fondato l’associazione Playgrounds for Palestine, che si occupa soprattutto dei bambini dei Territori Occupati.

Vive in Pennsylvania. I suoi articoli sulla situazione palestinese sono apparsi su numerose riviste, tra le quali «New York Daily News», «Chicago Tribune», «Christian Science Monitor» e «Philadelphia Inquirer».

Nel 2006 Sperling & Kupfer pubblica il suo romanzo “Nel segno di David”. Nel 2011 esce per Feltrinelli “Ogni mattina a Jenin”, e nel 2015 “Nel blu tra cielo e mare”, sempre per Feltrinelli.