Testimonianze di minori torturati nelle carceri israeliane

1905400205Ramallah-PIC. Il Comitato dei Detenuti ed Ex-Detenuti ha pubblicato lunedì testimonianze di minori palestinesi torturati nella prigione israeliana di Megiddo. Essi sono stati abusati ed aggrediti in piena violazione delle leggi internazionali e dei principi fondamentali dei diritti umani.

Heba Mesalha, avvocato del Comitato, ha visitato i minori di Megiddo domenica scorsa ed ha riportato tre testimonianze di torture ed abusi.

La prima testimonianza è quella di Ahmad Abu Omar, 17 anni, di Nablus. E’ stato arrestato due mesi fa dopo che i soldati israeliani avevano iniziato a picchiarlo su tutto il corpo. I soldati dell’occupazione lo hanno poi bendato, ammanettato, picchiato sulla testa e sulle spalle con i loro fucili e poi lo hanno trasferito presso la colonia di Ariel ed in seguito nel centro di detenzione di Howarah.

Durante l’interrogatorio, ha subito ingiurie verbali tutto il tempo ed è rimasto senza vestiti per la perquisizione mentre era sulla strada per la prigione di Megiddo, ha aggiunto.

La seconda storia riguarda il minorenne Ahmad Sabbah, 17 anni, di Betlemme. Ha detto che i soldati israeliani hanno preso d’assalto la casa in cui vive con la famiglia, all’una di notte, qualche mese fa. La squadra militare era scortata dai cani della polizia che hanno terrorizzato i bambini della casa mentre i soldati gridavano ed urlavano.

L’avvocato ha riferito che Sabbah, secondo quanto ha dichiarato, è stato bendato, ammanettato e spinto in una jeep militare. Lo hanno picchiato sulla testa obbligandolo a tenerla girata verso il basso. E’ stato portato presso il carcere di Etzion ed in seguito a Megiddo dove è stato denudato per la perquisizione.

La terza testimonianza è stata fatta da Iyad Adawi, 17 anni, di Nablus. Ha raccontato che i soldati israeliani lo hanno aggredito picchiandolo duramente durante l’arresto. Uno dei soldati ha deliberatamente inferto dei tagli alle sue mani con un coltello, mentre tagliava le manette di plastica dell’arresto nel trasferimento per l’interrogatorio, ha sottolineato.

Traduzione di Aisha Tiziana Bravi