Tribunale israeliano concede a famiglie palestinesi fino a giovedì per “accordo” con coloni

Gerusalemme – MEMO. Domenica, la Corte Suprema israeliana ha concesso a quattro famiglie palestinesi del quartiere Sheikh Jarrah, Gerusalemme, fino a giovedì per raggiungere un accordo con i coloni israeliani per quanto riguarda la proprietà delle loro case, secondo quanto riferito da al-Jazeera.

L’accordo proposto dal tribunale richiede che le famiglie palestinesi paghino i coloni israeliani per affittare le loro stesse case fino alla morte degli attuali proprietari, e poi assegneranno le proprietà ai coloni, non ai loro eredi palestinesi.

Secondo al-Jazeera, le famiglie hanno rifiutato la proposta, considerandola un riconoscimento delle pretese richieste dai coloni.

Nel frattempo, le famiglie hanno suggerito di pagare un fondo affiliato al tribunale fino a quando non verrà presa una decisione finale sulla proprietà delle loro case.

Le famiglie di Sheikh Jarrah hanno chiesto all’Autorità Palestinese, alle autorità giordane, all’UNRWA e alla comunità internazionale di proteggerle e impedire che l’occupazione israeliana le costringa a lasciare le loro case.

Arabi21.com ha citato Aref Hammad, portavoce delle famiglie di Sheikh Jarrah, il quale ha spiegato che attualmente ci sono 28 unità abitative che rischiano di essere sfrattate, sottolineando che 87 famiglie palestinesi vivono in queste unità.

L’anno scorso, il tribunale distrettuale israeliano di Gerusalemme ha deciso di sfrattare 12 famiglie palestinesi dalle loro case a Sheikh Jarrah per consegnarle ai coloni israeliani.