Trump informa Israele che il trasferimento dell’ambasciata USA a Gerusalemme avverrà nel 2018

Gerusalemme-PIC. Secondo il sito israeliano 0404, il presidente USA Donald Trump ha confermato a Israele la propria intenzione di spostare l’ambasciata del suo paese da Tel Aviv a Gerusalemme il prima possibile e a partire da quest’anno.

Il sito ha sottolineato questo martedì che Trump sta esercitando pressioni sugli addetti ai servizi di logistica a Washington, in collaborazione con il capo del governo israeliano, Benjamin Netanyahu, per avviare il prima possibile il trasferimento dell’ambasciata.

“Il presidente Trump ha inviato un messaggio chiaro sulla volontà di iniziare a trasferire presto l’ambasciata”, ha dichiarato una fonte della Casa Bianca. “I lavori cominceranno nel 2018”.

Il sito israeliano, vicino all’esercito d’occupazione, ha indicato che l’ambasciata americana sarà trasferita da Tel Aviv (nella Palestina occupata nel 1948) all’hotel Diplomat, nella Gerusalemme occupata.

Israele aveva occupato la parte orientale di Gerusalemme nel 1967, dichiarando nel 1980 la sua annessione alla parte occidentale occupata sin dal 1948, considerandola come la propria capitale “unificata ed eterna”, un gesto rigettato categoricamente dalla comunità internazionale.

Trump aveva annunciato il 6 dicembre 2017 il riconoscimento, da parte del suo paese, di Gerusalemme come capitale di Israele e la sua intenzione di trasferire l’ambasciata degli Stati Uniti nella città occupata.

Il Knesset ha adottato la legge “Gerusalemme unificata” in seconda e terza lettura per 61 voti contro 51.

Traduzione di Laura Pennisi