Un terzo dei minorenni prigionieri nelle carceri israeliane è di Gerusalemme

bambini arrestiQuds Press. Ci sono ancora 200 bambini palestinesi, un terzo dei quali gerosolimitani, nelle carceri israeliane. E’ quanto rivela un rapporto diffuso domenica dal Centro studi per i Prigionieri palestinesi.

Il centro afferma che la detenzione di bambini nella Città Santa è cresciuto dall’anno scorso e nei mesi recenti, a causa delle campagne di arresti condotte dalle forze di occupazione. Negli ultimi mesi, la polizia israeliana ha arrestato 600 minorenni nel 2014 e oltre 500 nei primi otto mesi del 2015.

60 ragazzi – circa il 30 percento del totale dei minorenni detenuti nelle carceri israeliane – sono di Gerusalemme, 28 dei quali sono stati condannati al carcere, mentre gli altri 32 sono in attesa della sentenza.

Il rapporto, inoltre, denuncia l’uso di torture e intimidazioni contro i minorenni mentre si trovano in stato di detenzione o durante gli interrogatori, e dopo il rilascio soffrono di problemi psicologici.

Il Centro rivolge un appello alle organizzazioni per i diritti umani affinché proteggano i minorenni palestinesi contro la detenzione e la tortura e perché venga garantito loro un sostegno psicologico.