Unesco-Israele, Italia cambia linea: “Pronti a votare no”

AGI. Roma – L’Italia è pronta a votare ‘no’, se ad aprile dovesse essere riproposta al Consiglio esecutivo dell’Unesco una nuova risoluzione che nega il legame millenario tra gli ebreie i luoghi sacri di Gerusalemme. Ad annunciarlo è stato il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, nel corso di un question time alla Camera, riferendosi al testo approvato il 18 ottobre dal Consiglio esecutivo dell’agenzia, che usava esclusivamente il nome islamico per riferirsi al complesso della moschea di Al-Aqsa, ignorando il termine ebraico Monte del Tempio.

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