infopalGaza – Pic. Alla luce delle tragiche condizioni di vita con cui sono costretti a rapportarsi, Robert Turner, direttore UNRWA delle operazioni a Gaza, ha espresso la propria solidarietà ai rifugiati palestinesi che vivono in una Striscia assediata.
Ciò è avvenuto durante un incontro, organizzato ieri presso il quartier generale dell’UNRWA nel campo di Nusairat, con i rappresentanti dei comitati popolari dei rifugiati e delle Ong, oltre che con altre figure chiave dei campi di Gaza.
Turner ha svelato che la ricostruzione delle case danneggiate nell’intera Striscia di Gaza assediata da Israele è fuori il controllo dell’UNRWA. Ha sottolineato che l’agenzia ha sospeso l’assistenza economica a migliaia di palestinesi a causa della mancanza di fondi, e continua a chiedere ai donatori di rispettare gli impegni per la ricostruzione di Gaza sottoscritti nell’ultima conferenza del Cairo.
Si è soffermato sulle questioni relative alla gioventù e ai laureati, affermando che questi vivono in condizioni molto difficili a causa dell’assedio Israeliano che deve essere sospeso: “non dobbiamo rendere la gente di Gaza un ostaggio a causa dell’attuale situazione politica che Israele sta ben sfruttando”. Infine, ha promesso di lavorare per incrementare la distribuzione degli aiuti anche a nuove famiglie povere, e per trovare loro un lavoro.
Traduzione di Michele Di Carlo