Video: Agricoltura verticale a Gaza

Gaza – Electronic Intifada. La coltivazione delle fragole è uno dei settori agricoli più importanti nella Striscia di Gaza.

Quando l’embargo di 13 anni israeliano non lo impedisce, gli agricoltori di Gaza a volte riescono ad esportare fragole verso la Cisgiordania occupata, Israele e l’Europa.

Grazie alla fattoria di Haneen Abu Daqqa, l’area di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, è quasi autosufficiente nella produzione di fragole.

“Volevo fare qualcosa di speciale e raro nella Striscia di Gaza”, ha dichiarato Abu Daqqa, 28 anni, al giornale The Electronic Intifada.

“Sono la prima donna nel sud di Gaza a gestire una fattoria verticale per fragole”.

Gli agricoltori ottimizzano l’uso dello spazio coltivando le fragole dentro contenitori sospesi, anziché nel terreno. Ciò consente loro di triplicare la produzione nello stesso spazio.

“Un dunum di fragole coltivate verticalmente è l’equivalente di due dunum e mezzo nel terreno”, ha affermato Abu Daqqa.

Un dunum corrisponde a mille metri quadrati.

Abu Daqqa ha imparato il mestiere con suo padre Ayman, un agricoltore di lunga data.

“Con la mia esperienza di 15 anni nella coltivazione di pomodori, volevo aiutarla”, ha dichiarato l’uomo a E.I. “Le ho dato una parte della serra per sviluppare il suo progetto”.