Villaggio beduino di Umm Al Kheer a rischio di demolizione

Riceviamo da “Operazione Colomba” e pubblichiamo.

10 gennaio 2012

At-Tuwani – L’8 gennaio sono stati consegnati otto ordini di fermo dei
lavori nel villaggio palestinese di Umm Al Kheer.

In mattinata ufficiali dell’Amministrazione Civile israeliana, scortati da
una camionetta dell’esercito israeliano, sono entrati nel villaggio
palestinese di Umm Al Kheer. Dopo aver esaminato le strutture del
villaggio, gli agenti hanno chiesto e registrato le generalità dei
proprietari di otto costruzioni, procedendo quindi all’emissione di
altrettanti ordini di fermo dei lavori. Tra le strutture individuate, vi è
anche la recinzione del campo da calcio costruita, lo scorso 30 dicembre,
da palestinesi in collaborazione con un gruppo israeliano. Le autorità
israeliane diedero un permesso verbale per questa iniziativa, che tuttavia
non ha impedito l’emissione dell’ordine di fermo dei lavori.

La data ultima per appellarsi all’Alta Corte israeliana è fissata per il
prossimo 22 gennaio. In caso di insuccesso dell’eventuale ricorso,
all’ordine di fermo dei lavori seguirà un definitivo ordine di demolizione.

Secondo i residenti di Umm al Kheer, oltre alle 8 strutture in questione,
sono 12 quelle con un ordine di demolizione, di cui 8 sono abitazioni, per
un totale di 20 strutture sotto minaccia di demolizione da parte
dell’esercito israeliano. Per un villaggio delle dimensioni di Umm Al Kheer
significherebbe la quasi completa eliminazione.

Due delle famiglie che hanno ricevuto l’ordine di fermo dei lavori stavano
ricostruendo le proprie abitazioni in seguito alla demolizione avvenuta lo
scorso 8 settembre (vedi il comunicato stampa: http://goo.gl/fIAan ).

Umm Al Kheer è un villaggio beduino nato nel 1948, situato nelle colline a
sud di Hebron in area C, sotto controllo civile e militare israeliano.
Trovandosi a pochi metri dall’insediamento israeliano di Karmel, sorto
negli anni ’80, il villaggio è soggetto a vessazioni ed a maltrattamenti da
parte dei coloni dell’insediamento e dall’esercito israeliano.

Gli ultimi avvenimenti si inseriscono in una più ampia strategia
pianificata che mira all’espulsione della comunità beduina, per consentire
un’ulteriore espansione dell’insediamento di Karmel. Nell’ottobre 2008,
l’esercito israeliano demolì 10 abitazioni: in tale occasione 60 persone
rimasero senza dimora. Nel luglio 2009 invece, furono demoliti alcuni
servizi igienici nel villaggio, considerati “abusivi” dall’amministrazione
civile israeliana. L’8 settembre 2011 furono demolite 3 abitazioni ed un
servizio igienico.

Operazione Colomba mantiene una presenza costante nel villaggio di
At-Tuwani e nell’area delle colline a sud di Hebron dal 2004.

Foto dell’incidente: http://goo.gl/fruCV

Per informazioni:
Operazione Colomba, +972 54 99 25 773

[Note: secondo la IV Convenzione di Ginevra, la II Convenzione dell’Aja, la
Corte Internazionale di Giustizia e numerose risoluzioni ONU, tutti gli
insediamenti israeliani nei Territori Palestinesi Occupati sono illegali.
Gli avamposti sono considerati illegali anche secondo la legge israeliana.]

Operation Dove – Nonviolent Peace Corps
Palestine/Israel
Ass. Comunità Papa Giovanni XXIII

Email: tuwani@operationdove.org
Web: www.operationdove.org
Mobile: +972 54 9925773

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