Gerusalemme-Pic. Martedì mattina, un centinaio di reclute donne israeliane in uniforme militare ha fatto irruzione nella moschea di al-Aqsa dalla porta Mughrabi, sotto la protezione della polizia israeliana.
Le guardie della moschea e testimoni oculari hanno riferito che “circa 100 donne soldato israeliane hanno fatto irruzione nel complesso di al-Aqsa dalle prime ore del mattino, in due gruppi, e hanno visitato i suoi cortili”.
Da parte sua, la Fondazione al-Aqsa per il patrimonio religioso ha avvertito che le frequenti incursioni da parte dei soldati israeliani nella moschea di al-Aqsa rientrano nell’ambito della politica del regime per dividere il luogo sacro.
La Fondazione ha fatto appello al mondo musulmano e arabo e alle parti interessate affinché prendano una posizione seria e ferma per difendere al-Aqsa dalle forze israeliane e dalle violazioni dei coloni.
Nel frattempo, le forze di polizia israeliane hanno ristretto le limitazioni imposte all’ingresso dei fedeli nella moschea di al-Aqsa, mentre un tribunale israeliano a Gerusalemme ha ordinato l’espulsione di una studentessa dalla città occupata.
Traduzione di Edy Meroli