L’arresto è avvenuto il giorno dopo la detenzione di diversi altri banditori del suhur nella Gerusalemme occupata.
Questi operano durante il Ramadan, il mese musulmano di digiuno, camminando per le strade e suonando i tamburi, in una tradizione ormai secolare, prima dell’alba, per svegliare le persone affinché mangino l’ultimo pasto del giorno, prima che inizi il digiuno. Tale tradizione secolare li vede battere i tamburi.
Israele ha ripetutamente cercato di sradicare la cultura e le tradizioni palestinesi da Gerusalemme, nel tentativo di rivendicare la città come una capitale unita.