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Gerusalemme/al-Quds- PIC, al-Qastal News e Quds Press. Decine di coloni hanno invaso la moschea di al-Aqsa nella Gerusalemme occupata, domenica mattina e più tardi nel pomeriggio.
114 coloni, scortati da agenti di polizia, sono entrati in gruppi nella moschea attraverso la Porta al-Maghariba, e hanno visitato i suoi cortili.
Durante i loro tour nel luogo islamico, i coloni hanno ricevuto lezioni dai rabbini sul presunto “Monte del Tempio”, e diversi di loro si sono riuniti nell’area orientale della moschea e hanno recitato preghiere silenziose.
Nel frattempo, al mattino la polizia israeliana ha inasprito le restrizioni sull’ingresso dei fedeli musulmani nella moschea, ha impedito a molti di loro di entrare nel luogo sacro e ne ha espulso altri dai suoi cortili.
La polizia israeliana ha intensificato la propria presenza nella Città Vecchia di Gerusalemme sin dalle prime ore del mattino, per fornire protezione a decine di coloni che hanno iniziato ad affluire in città per celebrare l’Hanukkah.
Tuttavia, decine di fedeli musulmani hanno potuto sostare nei cortili della moschea e cantare slogan religiosi per protestare contro l’invasione del loro luogo sacro da parte dei coloni.
Da diversi giorni gruppi di ebrei incitano i loro seguaci sui social media a marciare in massa verso la moschea di al-Aqsa ed eseguire rituali nei suoi cortili durante la festa dell’Hanukkah, che dura otto giorni e che è iniziata domenica 18 dicembre.