Immediate e numerose sono state le manifestazioni in tutta la Palestina alle quali hanno partecipato donne e uomini di ogni età. Insieme a loro, sui social, diversi gruppi e movimenti palestinesi internazionali hanno preso le distanze da questo atto deplorevole.
La morte di Israa dimostra come in una parte della società è ancora presente una forma tossica di misoginia, patriarcato e prevaricazione dell’uomo sulla donna: i delitti d’onore non sono né arabi né musulmani né umani ma fanno parte di una subcultura ignorante presente in tutto il mondo.
Confidiamo nel lavoro degli enti competenti affinché venga fatta giustizia quanto prima, con la speranza che casi come quello di Israa non avvengano più né in Palestina né nel resto del mondo.