Ramallah-Pal.info. Una fonte palestinese per i diritti umani ha riferito dello stato di estrema tensione prevalente nella prigione israeliana di Gilboa a causa della decisione dell’amministrazione penitenziaria di trasferire 120 prigionieri della sezione 1 nel carcere del deserto di Nafha, nel sud della Palestina occupata.
L’amministrazione carceraria di Gilboa sostiene che tale procedura mira a chiudere la sezione per lavori di manutenzione e di riparazione, aggiungendo che inizierà il processo di trasferimento mercoledì.
L’amministrazione penitenziaria ha informato 37 prigionieri palestinesi di prepararsi alla partenza, e ha minacciato di usare la forza nel caso in cui essi si rifiutino di obbedire.
L’associazione dei prigionieri palestinesi ha riferito in un comunicato stampa che i detenuti del carcere di Gilboa hanno respinto la soluzione e hanno minacciato grandi proteste e di dichiarare uno sciopero della fame a oltranza per esprimere il rifiuto totale al loro trasferimento nelle carceri del sud, lontano dalle loro famiglie .
E ha aggiunto che i prigionieri rifiutano i pasti come primo passo della protesta e “non fermeranno lo sciopero della fame fino alla cancellazione di questa decisione arbitraria”, invitando tutte le istituzioni a sostenere i prigionieri.