13 combattenti della formazione Fares al-Layl fuggono dalla prigione dell'Anp.

Nablus – Infopal

Fonti israeliane hanno riferito che, ieri sera, 13 militanti delle brigate al-Aqsa (gruppi Fares al-Lail), detenuti nella prigione al-Junaid, a est di Nablus, sono scappati dopo uno scontro con le forze di sicurezza palestinesi.

La radio dell’esercito di occupazione israeliana ha riferito che Mahdi Abu Ghazala, capo delle brigate al-Aqsa, appartenenti al movimento Fatah, è riuscito a fuggire insieme ai suoi compagni dopo uno scontro con le forze di sicurezza palestinesi.

I membri di questa formazione si erano consegnati alla polizia dell’Anp, a Nablus, circa tre mesi fa, nell’ambito delle condizioni poste da Israele per ottenere l’amnistia.

Uno dei ‘fuggitivi’ ha fatto sapere che la loro decisione di scappare dal carcere è dovuta al ritardo, da parte dell’Anp, nel risolvere la loro situazione. Un ufficiale palestinese ha dichiarato che il gruppo ha fatto saltare le porte della sezione del carcere dove era rinchiuso utilizzando bombe a mano.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.