14 medici internazionali arrivano a Gaza

Gaza – PIC. Un gruppo di 14 medici di varie nazionalità è arrivato giovedì nella Striscia di Gaza, in collaborazione con l’organizzazione Rahma Worldwide, per offrire cure mediche ai pazienti palestinesi e ai feriti nel contesto del genocidio israeliano in corso negli ultimi 15 mesi.

Il capo dell’organizzazione, Shadi Zaza, ha dichiarato in una conferenza stampa a Gaza, giovedì: “Dodici chirurghi e due medici sono arrivati per sostenere la popolazione di Gaza”.

Zaza ha aggiunto che l’organizzazione ha cercato di inviare un messaggio umanitario e di far luce sulle terribili condizioni di vita dei residenti, alla luce della grande carenza di medicinali e forniture mediche.

Ha sottolineato che “i medici che sono venuti a Gaza partecipano ad una missione umanitaria volta ad alleviare le sofferenze della popolazione”, esprimendo la sua preoccupazione per il deterioramento delle condizioni di salute e di vita a causa del blocco e del genocidio in corso.

Ha spiegato che la Striscia di Gaza è alle prese con la diffusione di epidemie e carestie, che hanno portato i bambini a morire di fame e di freddo, sottolineando “la necessità di fermare la guerra genocida e di migliorare le condizioni di vita dei palestinesi”.

“I medici sono venuti per aiutare ad alleviare le sofferenze dei residenti di Gaza, come gesto di solidarietà con gli oppressi”, ha sottolineato Zaza.

Ha chiesto la consegna urgente di medicinali e forniture mediche a Gaza, per consentire loro di prestare le cure necessarie ai feriti e ai malati.

Gli ospedali di Gaza stanno anche affrontando una grave carenza di carburante necessario per far funzionare i generatori a causa delle continue interruzioni di corrente, oltre alla mancanza di medicinali e attrezzature mediche dovuta all’insufficienza degli aiuti.