Il Centro giornalistico internazionale presso lEnte per lInformazione ha reso noto che dallinizio dellIntifada di Al-Aqsa (settembre 2000), le violazioni delle forze di occupazione israeliane contro i giornalisti e i lavoratori della comunicazione sono circa 1259, e comprendono luccisione di 15 giornalisti e collaboratori dellinformazione, tra cui un italiano e un inglese.
Circa 500 sono quelli rimasti feriti da arma da fuoco.
Sono state inoltre attaccate le istituzioni e le organizzazioni giornalistiche palestinesi: 130 sono gli assalti a centri e organizzazioni giornalistiche, mentre 104 sono quelli contro le sedi delle agenzie stampa.
Violazione dellimmunità
Il Centro afferma che, nonostante i giornalisti godano dellimmunità in ottemperanza alla legge internazionale, essi continuano ad essere bersaglio degli attacchi armati e di provvedimenti delle forze di occupazione.
Il Centro ha inoltre sottolineato che lattacco ai giornalisti rivela che lobiettivo è quello di colpire linformazione, in modo da nascondere le aggressioni e le loro operazioni di occupazione dei territori palestinesi.
La mancanza di punizioni, e sanzioni a livello internazionale, nei confronti dei responsabili di questi atti incoraggia i soldati ad attaccare sempre di più i giornalisti.
(Traduzione di Silvia Marchionne)