1550 violazioni israeliane a Qalqilya durante lo scorso anno

imagesQalqilyaQuds Press. Dati ufficiali palestinesi hanno mostrato un notevole incremento di violazioni e aggressioni israeliane contro i cittadini palestinesi di Qalqilya (69 chilometri al nord di Gerusalemme) nel corso del 2015 rispetto all’anno precedente.

Il Governatorato, i villaggi e le città hanno testimoniato durante lo scorso anno un numero di 1550 violazioni israeliane, mentre nel 2014  la cifra degli attacchi contro i palestinesi di Qalqilya era giunta a 1493, secondo un rapporto rilasciato dal Governatorato di Qalqilya.
Le violazioni israeliane comprendono: l’istituzione di posti di blocco militari; irruzioni nei centri abitati; arresti quotidiani; attacchi da parte dei coloni, che vanno a sommarsi agli attacchi da parte dei soldati delle forze di occupazione israeliane.

Dal canto suo, il governatore di Qalqilya, Rafi’ Rawajba, ha affermato che “l’occupazione tenta con tutte le sue forze di erodere la terra. I suoi saccheggi sono in linea con il progetto di insediamento e sta tentando di ridurre i mezzi di sostentamento ai suoi abitanti per rendere la loro vita un inferno”.
Il governatore ha fatto appello alle organizzazioni internazionali per i diritti umani di seguire da vicino gli avvenimenti sul territorio e di documentare tutti i “crimini di guerra” israeliani, chiedendo, inoltre, un rapido intervento per proteggere il popolo palestinese dal “terrorismo israeliano”.

Traduzione di Mariangela Cascone