18 Palestinesi sequestrati dalle forze di occupazione in Cisgiordania e Gerusalemme

Wafa e Ma’an. Tra la notte di domenica e le prime ore di lunedì, le forze israeliane hanno arrestato 18 palestinesi in Cisgiordania e Gerusalemme Est.

La Società di prigionieri palestinesi (PPS) ha affermato che sette giovani sono stati arrestati nell’area di Gerusalemme, cinque altri dalla cittadina di Kobar, in provincia di Ramallah, e sei nel distretto di Tulkarem.

Un portavoce dell’esercito israeliano ha confermato a Ma’an che un totale di 16 palestinesi sono stati arrestati durante la notte.

Le incursioni israeliane nelle città, nei villaggi e nei campi profughi palestinesi sono un evento quotidiano in Cisgiordania e Gerusalemme Est, con una media bisettimanale di 85 incursioni e arresti condotti nel 2017, secondo la documentazione ONU.

Le forze israeliane hanno arrestato 522 palestinesi, di cui 130 minori e 16 donne, nel corso del mese di agosto.

Il numero totale di palestinesi nelle prigioni israeliane ha raggiunto i 6.300, tra cui 64 donne, 10 ragazzine sotto i 18 anni e 300 ragazzi minorenni. 450 sono i detenuti amministrativi, imprigionati senza accusa o processo. 12 i membri del Consiglio legislativo palestinese, il parlamento palestinese.