18° sit-in per la ripresa dell’accordo di riconciliazione e la liberazione dei detenuti

Al-Khalil (Hebron) – Amamah, InfoPal. Decine dei familiari di prigionieri politici palestinesi e altri giovani attivisti hanno organizzato ieri il 18° sit-in dal titolo “Il diritto della riconciliazione”, presso la rotonda di Ibn-Rushd ad Al-Khalil (Hebron).

La protesta è stata allestita dall'Associazione dei giovani musulmani e dalle famiglie dei prigionieri politici in Cisgiordania.

I partecipanti hanno espresso la propria delusione perché l'accordo di riconciliazione palestinese, che avrebbe dovuto porre fine alla politica di licenziamenti per ragioni politiche, agli arresti politici e ripristinare le libertà, non è mai stato applicato.

I partecipanti hanno manifestato il proprio rifiuto per le pratiche utilizzate dagli apparati di sicurezza in Cisgiordania: persecuzione degli attivisti sottoposti a interrogatori per opinioni o appartenenza politica.

Gli organizzatori si sono chiesti quanto queste misure siano in linea con la richiesta del riconoscimento internazionale dello Stato palestinese.

“Non sarebbe stato forse prioritario per il presidente dell'Autorità palestinese (Anp) garantire le libertà al suo popolo prima di rivolgersi all'Onu, oppure rilasciare i prigionieri politici dalle carceri della Cisgiordania prima di chiedere la liberazione di quelli nelle carceri israeliane? Questo è tanto più vero se si pensa che i suoi prigionieri sono ex detenuti in Israele”.

Gli attivisti hanno chiesto libertà, la fine degli arresti politici e di tutti i provvedimenti repressivi, annunciando il loro “rifiuto verso una politica dell'inganno”.

Essi hanno anche ribadito che proseguiranno con le loro attività pacifiche “fino a che non ci sarà più repressione ed esclusione interna, finché le nostre legittime richieste non si tradurranno in fatti”.

I manifestanti hanno anche voluto annunciare che “l'era della paura e della tirannia è finita per sempre, e i palestinesi non saranno meno coraggiosi dei loro fratelli nelle piazze della primavera araba scesi per chiedere dignità e libertà”.

Questo sit-in giunge a cinque mesi dalla firma dell'accordo di riconciliazione palestinese, e chiede l'applicazione dei punti in esso contenuti.

Altre foto e video del sit-in su:

http://ar-ar.facebook.com/lajnat.mo3taqalin

http://www.facebook.com/Rabetah?sk=wall 

(Foto: Amamah).

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