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Qalqiliya-PIC. Sabato sera, decine di cittadini palestinesi, compresi donne e bambini, hanno sofferto per gli effetti deòl’inalazione di gas lacrimogeni sparati dalle forze d’occupazione israeliane (IOF), durante un raid nella cittadina di Azzun, ad est di Qalqiliya.
Fonti locali hanno riferito che oltre 20 cittadini hanno avuto difficoltà respiratorie e sono stati curati sul campo.
Hanno aggiunto che è scoppiato un incendio in una casa palestinese, dopo che è stata ripetutamente colpita con candelotti di gas lacrimogeno.
Gli abitanti di Azzun si sono precipitati sul posto e hanno aiutato le squadre della protezione civile ad evacuare la famiglia all’interno e a spegnere il fuoco.
Nel frattempo, a Tulkarem, un giovane palestinese è rimasto ferito dopo essere stato colpito dai soldati a Qaffin.
Testimoni oculari hanno riferito che le IOF hanno inseguito Mohammed Abu Rmeila a Qaffin, colpendolo con proiettili di metallo rivestiti di gomma e ferendolo ad una gamba.
Abu Rmeila è stato successivamente trasferito in un ospedale di Jenin per le cure mediche.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.