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Hebron-Ma’an. Oltre 200 coloni israeliani hanno attaccato i villaggi palestinesi di Wad al-Hasin e Wad al-Nasara, vicino alla colonia illegale israeliana di Kiryat Arba, durante la notte di domenica, nel distretto di Hebron, secondo quanto affermato dai residenti locali e dai medici.Durante l’attacco, i coloni israeliani hanno lanciato pietre e bombe incendiarie contre le case palestinesi e hanno ferito almeno tre persone, due delle quali erano minorenni, mentre le forze israeliane, più tardi, hanno sparato ad un palestinese con munizioni letali, ferendolo.
Kayed Daana, uno dei residenti la cui casa è stata colpita, ha dichiarato a Ma’an che decine di coloni israeliani hanno attaccato il quartiere e ferito almeno tre dei vicini, identificati come Imad, 40 anni, e due minorenni, Abdullah, 13 anni, e Muhammad, 17 anni.
Le ferite di Muhammad erano le più gravi dei tre feriti, e il ragazzo è stato colpito al petto con una delle bombe incendiarie, secondo quanto affermato dai medici.
Daana ha dichiarato a Ma’an che vorrebbe esortare la Croce Rossa Internazionale e le altre comunità internazionali ad intervenire contro le violazioni israeliane e contro gli attacchi sui palestinesi.
Bassam al-Jabri, uno dei residenti, ha affermato di aver visto i coloni israeliani e aggressori mentre tagliavano la recinzione che separa la colonia illegale dalle case dei palestinesi vicini, mentre si trovavano sotto la protezione delle truppe israeliane prima di attaccare il quartiere con bombe incendiarie.
Al-Jabri ha affermato che la sua casa è una di quelle che hanno preso fuoco, ma che lui e i suoi vicini sono stati in grado di estinguere il fuoco prima che questo potesse danneggiare l’intera casa.
Durante l’attacco, gli abitanti sono corsi verso le moschee del posto e hanno usato il sistema di amplificazione per chiedere aiuto dai villaggi e dalle comunità palestinesi vicine, le quali hanno risposto alla richiesta.
Le forze israeliane hanno quindi risposto, lanciando gas lacrimogeno contro i palestinesi che sono arrivati per aiutare.
Farid al-Razim, membro della comunità, ha dichiarato a Ma’an che i cittadini nell’area sono stati attaccati dai coloni israeliani con bombe incendiarie, mentre le forze israeliane hanno lanciato gas lacrimogeno, e uno dei palestinesi che era accorso da un villaggio vicino per aiutare è stato colpito e ferito con munizioni letali.
Benché le relazioni tra residenti palestinese e coloni israeliani nella Cisgiordania occupata siano normalmente tese, la situazione sta peggiorando in modo significativo da quando i coloni hanno incendiato una casa appartenente alla famiglia di Duwabsha, a Nablus, il 31 di luglio.
Traduzione di F.H.L.