26 democratici USA esortano contro piani coloniali israeliani nell’E1

Washington – PIC. Lunedì, 26 democratici statunitensi hanno esortato il segretario di stato degli USA, Antony Blinken, a fare pressione sul governo israeliano, affinché questo si astenga dalla costruzione di colonie nell'”Area E1″, tra Gerusalemme e la Cisgiordania.

Secondo Haaretz, i parlamentari – guidati dal membro del Congresso Mark Pocan, che ha recentemente visitato Israele e la Cisgiordania – hanno espresso la loro “immensa preoccupazione” per gli sforzi israeliani per far avanzare l’approvazione dei piani di espansione delle colonie.

Nella loro lettera a Blinken, hanno evidenziato come le colonie rafforzino l’occupazione, minino le prospettive di una soluzione a due stati, riducano la possibilità di esistenza di uno stato palestinese e rappresentino una violazione del diritto internazionale.

I parlamentari hanno sottolineato che c’è stato un aumento del 28% nella costruzione di colonie durante l’amministrazione Trump, rappresentando così un netto distacco dalle precedenti amministrazioni statunitensi di entrambi i partiti (democratico e repubblicano).

I parlamentari hanno descritto le intenzioni israeliane di far avanzare l’approvazione di 3.400 unità abitative nell’E1 come “una sfida inconciliabile con una soluzione di pace duratura”, descrivendo i piani come “apocalittici”.

Nei mesi scorsi, l’amministrazione Biden ha espresso un forte rimprovero pubblico verso la politica coloniale israeliana, manifestando profonda preoccupazione per i piani israeliani di costruzione di migliaia di unità abitative in Cisgiordania e per la pubblicazione di gare d’appalto per 1.300 unità, che saranno costruite in una serie di colonie già esistenti in Cisgiordania.

Se Israele dovesse portare avanti i piani di costruzione in quell’area, minaccerebbe la contiguità territoriale necessaria per uno stato palestinese indipendente e vivibile, dividendo il nord della Cisgiordania dal sud, così come la Cisgiordania dalla Gerusalemme Est. Le passate amministrazioni statunitensi avevano chiarito ai governi israeliani la loro forte opposizione alla costruzione di colonie in quest’area strategica.

Nello stesso contesto, il capo di Americans for Peace Now, Hadar Susskind, ha descritto la costruzione di colonie nell’area E1 come “l’esempio da manuale” delle azioni unilaterali di Israele che rendono più difficile il raggiungimento di una soluzione a due stati.

“È vitale che Israele interrompa il processo di approvazione. Siamo grati al membro del Congresso Pocan e agli altri 25 [parlamentari] firmatari per la loro audace leadership contro tutto ciò. Spero che l’amministrazione Biden utilizzi ogni strumento diplomatico per evitare che ciò accada”, ha affermato.