Damasco. All’alba di martedì 1 ottobre, tre persone sono state uccise e altre nove sono rimaste ferite in un bombardamento israeliano che ha colpito diverse zone della capitale siriana, Damasco, che ha causato ingenti danni alle proprietà.
L’Autorità generale siriana per la radio e la televisione ha riferito che tra le vittime dell’aggressione c’era la giornalista Safaa Ahmed.
Inoltre, le scene video hanno mostrato un incendio scoppiato in un’auto presa di mira dall’aggressione lanciata dall’occupazione contro la zona di Mezzeh a Damasco.
Una fonte militare siriana ha riferito che l’occupazione israeliana ha lanciato un’aggressione con aerei militari e droni, dalla direzione del Golan siriano occupato, prendendo di mira una serie di punti nella città di Damasco.
Ha sottolineato che “i nostri media di difesa aerea hanno risposto ai missili e ai droni dell’aggressione e ne hanno abbattuto la maggior parte”.
Negli ultimi anni, lo Stato occupante ha effettuato centinaia di attacchi aerei sulla Siria, come parte di quella che sostiene essere una campagna per impedire all’Iran di stabilire la sua presenza militare nel paese.
(Fonti: Quds Press, Quds News, PIC).