300 mila arrestati dal 1987, ma i Palestinesi continuano a lottare per la libertà e la terra

mother palestine.latuffQuds Press e PIC. Oltre 300 mila Palestinesi sono stati imprigionati nelle carceri israeliane dallo scoppio della I Intifada, il 9 dicembre del 1987, secondo i dati forniti dal Comitato palestinese per i Prigionieri.

Nel 28° anniversario della I Intifada, il comitato ha diffuso un rapporto che documenta gli arresti israeliani nei Territori palestinesi occupati.

Il rapporto afferma che gli arresti israeliani sono una politica sistematica che ha lo scopo di soggiogare il popolo palestinese e eliminarne la resistenza. Tali arresti coinvolgono tutti i settori della società palestinese.

Tuttavia, nonostante il grande numero di Palestinesi detenuti, la popolazione continua a lottare con passione per i propri diritti, la propria terra e libertà, ha sottolineato un dirigente del comitato, Abid Al-Nasser Farwaneh.

Egli ha aggiunto che decine di prigioni sono state costruite dal 1987 come parte delle politiche di repressione israeliana.