La lettera si concentra soprattutto su Khan al-Ahmar, una comunità in imminente pericolo di demolizione e di trasferimento forzato.
Secondo il centro per i diritti umani B’Tselem, i firmatari comprendono 90 membri del parlamento, molti dei quali dei parlamenti dell’UE e del Regno Unito. Altri firmatari importanti sono la drammaturga Eve Ensler; i registi Ken Loach, Amos Gitai, Costa-Gavras e Aki Kaurismäki; gli artisti Marlene Dumas e Ai Weiwei; gli autori Alice Walker, Assaf Gavron e Iris Leal; il coreografo Ohad Naharin; il designer industriale Ron Arad; gli accademici Noam Chomsky e Judith Butler; i musicisti Peter Gabriel, Roger Waters e i membri del Mashrou Leila.
La lettera afferma: “Il trasferimento forzato – mediante la forza fisica diretta o creando un ambiente coercitivo che porti i residenti ad abbandonare le loro case – è un crimine di guerra”.
Continua a dettagliare le misure adottate da Israele per creare questo ambiente coercitivo, tra cui “non permettere di costruire nuovi edifici pubblici o privati, essere collegati a reti idriche o elettriche, aprire strade di accesso. Quando, in assenza di qualsiasi alternativa, i residenti costruiscono senza permesso, devono affrontare una demolizione minacciata – o effettiva – e la confisca delle dotazioni essenziali”.
La lettera contesta i tentativi di Israele di relegare queste politiche a semplice questione di forze dell’ordine, definendole false poiché “la politica di pianificazione di Israele in Cisgiordania impedisce ai Palestinesi di ricevere i permessi richiesti”.
La lettera chiarisce che tutte le persone responsabili di questo crimine di guerra hanno una responsabilità personale per questo. Questo include il Primo Ministro israeliano e il ministro della Difesa, anche i Tribunali dell’Alta Corte, la cui recente decisione di approvare la demolizione della comunità di Khan al-Ahmar li ha coinvolti “in quello che è a dir poco un crimine di guerra, non importa quanto il formalismo giuridico si sia attivato nel tentativo di scusare l’imperdonabile”.
Traduzione per InfoPal di Edy Meroli