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Ramallah-PIC. Almeno 300 edifici palestinesi sono stati demoliti dalle autorità israeliane a Gerusalemme, nel 2019, secondo quanto affermato da Walid Assaf, presidente della Commissione contro il muro e le colonie.
Assaf ha dichiarato durante una conferenza stampa sulle violazioni israeliane nei Territori palestinesi che le autorità israeliane mirano ad isolare la città di Gerusalemme e a dividere la moschea di al-Aqsa, demolendo case palestinesi e intensificando l’attività di costruzione delle colonie.
Ha spiegato che su 686 operazioni di demolizione nei Territori palestinesi nel 2019, 300 sono state eseguite solo a Gerusalemme.
Ha fatto riferimento alla più grande campagna di demolizione a Sur Baher, Gerusalemme, quando 82 case palestinesi sono state demolite in una sola volta, e ha anche fatto notare che altre 22 case sono state demolite in un solo giorno nel campo profughi di Shu’fat.
Assaf ha affermato che la politica di demolizione israeliana ha registrato un pericoloso cambiamento, spiegando che le autorità israeliane sono passate dalla demolizione di case alla distruzione di intere comunità.
Ha aggiunto che i comitati di resistenza nazionali e popolari palestinesi, con l’aiuto dei cittadini, hanno organizzato un sit-in di sei mesi, nel 2019, per protestare contro la demolizione della comunità di al-Khan al-Ahmar, e sono riusciti a fermare lo sfollamento forzato dei suoi residenti.
Traduzione per InfoPal diF.H.L.