Cisgiordania – InfoPal. La Società dei prigionieri riporta dati e dettagli relativi agli arresti di cittadini palestinesi condotti da Israele a gennaio.
Amjad an-Najjar, direttore della sede di al-Khalil (Hebron), parla di operazioni di arresti di massa condotte contestualmente ad assalti, violazioni alla proprietà privata dei palestinesi, azioni di sciacallaggio e devastazioni, azioni di terrorismo sui bambini nel cuore della notte con l’ausilio di cani.
“I palestinesi vengono costretti al freddo o alla pioggia e gli arrestati vengono umiliati, bendati e forzati a denudarsi all’esterno”.
“Tra gli arrestati di gennaio vi sono anche cittadini sofferenti, 11 bambini alle elementari e alle medie, nella fase dell’interrogatorio sottoposti ad abusi e oltraggi, costretti a firmare confessioni così estorte”, puntualizza an-Najjar.
Riyad al-Ashkar, ricercatore, sostiene che 320 palestinesi sono stati arrestati a gennaio da Israele:
– 4 deputati, tra cui il presidente del Consiglio legislativo (Clp), ‘Aziz Dweik;
– 53 minori, il più giovane ha 6 anni, è di al-Quds (Gerusalemme) e si chiama ‘Ali Dirbas;
– 8 donne;
– un ex detentuo, di Hebron, rilasciato nella prima fase dell’accordo di scambio.
Sul totale, 50 di queste detenzioni sono amministrative (senz’accusa e prorogabili ad oltranza, ndr).