33 Palestinesi arrestati dalle forze di occupazione

460_0___10000000_0_0_0_0_0_sldrzkdnppnighttMa’an, Imemc e Quds Press. Nella notte tra mercoledì e giovedì, le forze israeliane hanno arrestato 33 Palestinesi, durante incursioni in Cisgiordania e Gerusalemme Est.
Nel distretto di Hebron, le truppe israeliane hanno detenuto sei persone.
A al-Majd, le forze di occupazione hanno invaso la casa di Mamdouh Amr e avviato le procedure per la demolizione dell’edificio.
Amr è stato ferito mercoledì, durante un presunto tentativo di accoltellare un soldato, che è morto, tuttavia, per fuoco amico, colpito per errore dai suoi commilitoni.
Nel distretto di Betlemme, le forze israeliane hanno arrestato un uomo e convocato altri due per un interrogatorio.
A Ramallah sono stati imprigionati quattro Palestinesi; altri quattro a Gerusalemme; almeno sei a Nablus; a Jenin tre; uno a Tubas, altri otto a Tulkarem.
Secondo i dati forniti dall’OCHA, l’Ufficio dell’Onu per gli affari umanitari, nel periodo tra il 9 e il 15 febbraio sono state condotte 103 operazioni di arresto in Cisgiordania.
Sono 6900 i Palestinesi attualmente imprigionati da Israele, secondo il gruppo Addameer. 650 si trovano in detenzione amministrativa, senza capi di imputazione né processo.