Shaykh Mana’a fu arrestato il 10 giugno scorso dalla sicurezza di Ramallah che aveva ispezionato la sua abitazione per oltre due ore, confiscando materiale e documenti relativi alla campagna politica degli attivisti di Hamas.
Tre membri di Hamas erano stati arrestati quel giorno, mentre 15 altri erano stati convocati a colloquio dalla sicurezza palestinese.
Shaykh Mana’a è personalità nota a Tulkarem. E’ imam della locale moschea di Abu ar-Rub e ha trascorso diversi anni nelle prigioni di Israele.
‘Abdallah al-‘Aker e Mahmoud al-‘Awiwi sono gli altri due detenuti palestinesi dell’Anp in sciopero della fame contro l’arbitrarietà della propria detenzione.
I loro arresti sono stati condotti nei giorni in cui al Cairo si svolgevano gli incontri per la riconciliazione nazionale tra Hamas e Fatah.