4 morti e circa 30 feriti durante gli scontri tra la polizia e membri vicini al movimento di Fatah.

Gaza – Infopal

Fonti mediche palestinesi hanno dichiarato che la notte scorsa sono stati trasportati all’ospedale ash-Shifa di Gaza diversi cadaveri e numerose persone ferite, a seguito dei violenti scontri armati tra le forze di polizia palestinesi e membri della famiglia Hillis vicini al movimento di Fatah.

Gli scontri sono scoppiati nel quartiere ash-Shuja’iyyah a est della città di Gaza.

In un collegamento telefonico con il corrispondente di Infopal.it, il dott. Mu’awiya Hassanien, direttore del pronto soccorso del ministero della Sanità, ha dichiarato che 4 persone sono morte e 30 sono state ferite, di cui 8 in maniera grave.

Tra le vittime ci sono 2 poliziotti e 2 membri della famiglia Hillis. Anche 14 tra i feriti sono della polizia palestinese.

Le fonti e i testimoni oculari hanno aggiunto che durante gli scontri sono state usate granate e pallottole pesanti da entrambe le parti. Le forze di polizia hanno poi preso il sopravvento sulla famiglia Hillis, e molti sono stati fermati per essere interrogati. Grandi quantità di armi appartenenti agli Hillis sono state sequestrate.

Ihab al-Ghasin, portavoce del ministero degli interni, ha dichiarato che oggi all’alba è stato raggiunto un accordo sul cessate il fuoco con la famiglia Hillis, che dovrà consegnare alla polizia coloro che hanno sparato.

Fonti di sicurezza ben informate hanno rivelato che Ahmad Hillis, uno dei capi di Fatah e ex segretario poi sostituito dal presidente dell’Anp Mahmoud Abbas, si è arreso a membri delle Brigate al-Qassam che, a loro volta, lo hanno consegnato alla polizia.

Da parte sua, in un comunicato stampa, il ministero degli interni ha chiarito che diversi membri della famiglia Hillis, ieri sera, hanno sparato contro poliziotti palestinesi che dirigevano il traffico. E’ stato dato l’ordine di arresto, ma sono intervenuti "mediatori" che hanno promesso di consegnarli entro 24 ore.
Il ministero ha aggiunto che "il tempo è passato senza che nessuno si consegnasse. Allora è stato ordinato alla polizia di arrestare i fuorilegge, ma invece di arrendersi, questi hanno iniziato a sparare e a lanciare bombe, uccidendo due poliziotti e ferendo altri".

Il comunicato spiega anche che la polizia ha arrestato alcune persone che stavano rifornendo di armi e munizioni gli Hillis.

Le forze dell’ordine circondano ancora il posto, finché non si consegneranno coloro che hanno sparato.
Il ministero degli Interni ha confermato che tratterà con forza i fuorilegge e ha aggiunto: "Le uniche armi legali sono quelle della polizia, appartenente al ministero degli Interni, e quelle della resistenza. Qualsiasi altra arma è illegale, nessuno è sopra la legge".

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