4 Palestinesi uccisi e quasi 500 feriti in tre giorni

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Ramallah-PIC. Quattro giovani palestinesi sono stati uccisi nell’arco di tre giorni sotto il fuoco israeliano, mentre da sabato altri 500 circa sono stati feriti durante scontri con i soldati e i coloni israeliani nella Cisgiordania occupata e Gerusalemme, secondo quanto affermato dalla Mezzaluna Rossa palestinese lunedì.
Almeno 41 palestinesi sono stati feriti lunedì, durante i riferiti scontri, portando il numero di palestinesi feriti a 499 in un periodo di tre giorni.
Questo lunedì, cinque palestinesi sono stati colpiti con raffiche di munizioni letali, mentre altri cinque sono stati feriti da proiettili d’acciaio rivestiti in gomma.

Le fonti hanno affermato che circa 26 palestinesi hanno sofferto gli effetti da inalazione prolungata di gas lacrimogeno, mentre altri tre sono stati feriti quando sono stati aggrediti in un corpo a corpo.

Durante gli ultimi tre giorni, le forze israeliane hanno ucciso quattro palestinesi, compreso un ragazzo di 13 anni, in uno scontro feroce che è divampato nella Cisgiordania occupata e Gerusalemme da questo sabato.

La Mezzaluna Rossa palestinese ha spiegato in una dichiarazione rilasciata nella tarda giornata di lunedì che 41 palestinesi sono stati colpiti da proiettili letali, mentre altri 134 circa sono stati colpiti da quelli in acciaio rivestiti in gomma.

Altri 297 hanno sofferto per l’inalazione eccessiva di gas lacrimogeno, mentre 10 sono stati colpiti duramente da coloni o soldati israeliani, ha aggiunto la dichiarazione.

La Mezzaluna Rossa palestinese ha dichiarato, questa domenica, lo stato di emergenza per tutto il territorio palestinese occupato, e ha affermato che avrebbe messo tutti i suoi materiali, le sue squadre e i suoi volontari in attesa.
Le tensioni sono cresciute di forma costante nelle ultime settimane, in tutta la Cisgiordania e specialmente nella Gerusalemme occupata, a causa delle restrizioni israeliane contro i palestinesi che cercano di entrare nel complesso di al-Aqsa e anche a causa degli attacchi dei provocatori e mortali dei coloni contro i cittadini palestinesi e le loro proprietà.

Traduzione di F.H.L.