40 violazioni israeliane contro i giornalisti palestinesi a settembre

1864288701Ramallah-PIC. Il Comitato palestinese per il supporto dei giornalisti nei territori occupati, sabato ha emesso un nuovo report che documenta le violazioni israeliane e gli attacchi contro i giornalisti palestinesi nel corso del mese di settembre.

Il report ha sottolineato che le violazioni israeliane sono aumentate considerevolmente contro i giornalisti palestinesi nei territori occupati fino a raggiungere i 40 casi durante il mese di settembre.

Il Comitato ha sottolineato l’urgenza di un intervento immediato per fermare le serie e crescenti violenze di Israele contro le libertà dei mass-media.

Sebbene tre giornalisti palestinesi siano stati rilasciati durante il mese di settembre (incluso Malik al-Qadi, che fu protagonista di uno sciopero della fame), i giornalisti sono ancora arbitrariamente detenuti nelle carceri di Israele.

Le documentate violazioni israeliane contro i giornalisti includono: arresti, estensione della detenzione, assalti diretti nei campi, prevenzione dalla copertura dei media, divieto di viaggiare, confisca delle attrezzature e minacce sui social media.

Nel mese di settembre due giornalisti sono stati arrestati e ad altri 11 è stata prolungata per diverso tempo la detenzione.

I processi di altri tre giornalisti sono stati posticipati, mentre nove sono stati convocati per le indagini durante il periodo di segnalazione.

Nel frattempo, due giornalisti sono stati sottoposti a gravi torture e percossi durante la loro detenzione tra le forze israeliane.

Il report ha sottolineato che più di dieci pagine Facebook sono state rimosse e gli account di sette giornalisti palestinesi sono stati chiusi nel mese di settembre.

Traduzione di Salvatore Garofalo